Psicologia
Donna
Essere Sexy


Cosa vuol dire essere sexy? Perchè qualcuno è molto gettonato e ammirato invece qualcun altro risulta spesso e volentieri invisibile? Sedurre è certo una qualità, a volte addirittura un modo di essere e di relazionarsi. La seduttività è la propensione ad interessare ed attrarre l’altro. Si può essere seduttivi in qualsiasi momento, mentre si lavora, si gioca o si stira una camicia: risultare attraenti agli occhi degli altri è questione assai soggettiva. E’ necessario sgomberare il campo dagli stereotipi che associano il termine “sexy” ad elementi esclusivamente esteriori, sessualmente espliciti: forme procaci, muscoli ostentati, abiti provocanti. Spesso è sexy un particolare unico, personale, speciale, come un tono della voce, un modo di guardare o di muoversi, la capacità di ascoltare e di esprimere emozioni, finanche una lieve imperfezione estetica e caratteriale. Non è infrequente che vengano considerate sexy persone la cui caratteristica più evidente non è l’esuberanza fisica, ma piuttosto la raffinata dialettica, la grande sensibilità, la simpatia travolgente o anche la timidezza. In particolare, tra le donne, sono in netta minoranza quelle che indicano l’avvenenza fisica come elemento principale di attrazione per un uomo. Risulta invece importante proprio la “sicurezza di sé”. Nutrire la propria personalità, coltivare le proprie passioni, assecondare le proprie inclinazioni, scoprire ogni giorno degli aspetti di sé che prima erano celati, può (a volte inaspettatamente) far scoprire di “piacere” di più: essere sexy è strettamente legato alla fiducia in se stessi e la fiducia va ricercata soprattutto nel dialogo intimo con sé. Il corpo esiste naturalmente, fa parte di noi, comunica, veicola ciò che sentiamo, esprime costantemente gioia, rabbia, tenerezza, paura, ed anche desiderio, attrazione. L’espressione di questa ampia gamma di emozioni il più delle volte è spontanea, non controllata, ma se si vuole, si può anche utilizzare consapevolmente il corpo per mandare messaggi, soprattutto di tipo sessuale. Si tratta di vere e proprie strategie di seduzione (sguardi ammiccanti, gambe accavallate, contatti cercati, etc.) tramite le quali è notevolmente incrementata la capacità di attrarre l’altro. Allora è sexy chi cerca spasmodicamente di piacere? E’ davvero sexy chi segue consapevolmente strategie di seduzione per attrarre l’altro? Attenzione perché il “serial killer” della seduzione potrebbe nascondere in realtà un narcisistico bisogno di colmare dei vuoti interiori attraverso l’arte di piacere a tutti i costi. Ma sarebbe un piacere fine a se stesso dove le numerose vittime sedotte, ben presto potrebbero essere abbandonate perché prescelte non per un autentico interesse. Ci sono persone che attraggono perché molto sfuggenti, alcune perché sono silenziose, invece chi è invadente, logorroico, difficilmente riscuote molto successo. E’ necessario accettarsi nella propria complessità e nelle proprie imperfezioni, piacere a se stessi ci farà sentire più sensuali. Qualcuno prima o poi si accorgerà del nostro fascino.!

Un quadro di Gustav Klimt.








Dott.ssa Mariacandida Mazzilli
Dott.ssa Mariacandida Mazzilli