Psicologia
Donna

UOMINI NARCISI…MA QUANTI SONO!!!


Se ne vedono tanti, troppi, ormai si è persa la speranza di poter inciampare su un uomo normale, banalmente affettuoso e sincero! All’inizio l’impatto è sempre lo stesso: si rimane affascinate dall’uomo brillante, divertente, spesso carismatico e seduttivo, molto sicuro di sé, con un estremo bisogno di sentirsi speciale, di stare sempre al centro dell’attenzione. Desideroso di continue conferme e affamato di emozioni forti, riesce a coinvolgere la donna nel vortice della passione e in quella che, apparentemente, sembra essere un’ esperienza unica, speciale, irripetibile!!! NARCISISTA PERVERSO: il marito ideale, l’uomo perfetto, il genero che tutti sognano, ben inserito socialmente. Recita dolcezza e gentilezza non solo con la vittima che desidera sedurre ma anche con tutti coloro che sono a lei vicini, compresi parenti e amici.  E’ bravissimo a mostrare quello che in realtà non è! Spesso è intellettualmente brillante e, anche se privo di empatia, è in grado di far credere di comprendere gli altri e di mettersi dalla loro parte ma è solo un bluff, è la mente che lo guida non il cuore. Chiaramente il suo obiettivo è quello di sedurre, nuocere o distruggere per poi svignarsela quando avrà succhiato tutta l’energia a lui necessaria. NARCISISTA ONNIPOTENTE: ambizioso di natura, spesso iperattivo, non fa altro che dimostrare agli altri che ciò che fa lui è fatto meglio, che lui è superiore e unico! Vuole sembrare forte a tutti i costi, è intoccabile, il suo obiettivo è dominare e lo fa consapevolmente! Non è interessato agli altri, nessuno conta, esiste solo lui e non ha bisogno degli altri per nutrirsi (come fa invece il narcisista perverso) infatti si nutre di se stesso e utilizza gli altri solo per affermare il suo potere. Nessuno può permettersi di fargli notare che ha fatto qualche errore, risponderebbe con gravosi attacchi, accuse, spostando abilmente il rimprovero sull’altro. Come fare per accorgersi che si sta frequentando un narcisista? Dopo i primi momenti di euforia e gioia eccitante, si cade in un abisso emotivamente instabile dove si vive nervosismo, rabbia, disorientamento e bassa considerazione di sè.


un quadro di Marc Chagall.

 

 

 


Dott.ssa Mariacandida Mazzilli
Dott.ssa Mariacandida Mazzilli